SABATO 29 APRILE | ARS GRATIA ARTIS (MOSTRA RETROSPETTIVA MARIO GALLORINI)
Il 12 aprile 2013 moriva Mario Gallorini, uno degli artisti più apprezzati del secondo Novecento toscano. Per ricordare il pittore e ceramista aretino, a dieci anni dalla scomparsa, sabato 29 aprile 2023 inaugureremo una piccola retrospettiva con selezione di opere messe a disposizione dalla famiglia di Gallorini, per ripercorrere oltre sessant’anni di carriera durante la quale l’artista si è sempre guardato intorno, ma non si è mai lasciato intrappolare da particolari correnti e movimenti. Dagli esordi nel Dopoguerra con uno stile influenzato dal realismo di Rosai, agli anni Sessanta e Settanta connotati dall’introduzione di un gusto surrealista con echi cubo-futuristi e primitivisti, fino ad arrivare alla maturità e al linguaggio riconoscibile degli ultimi decenni di attività, definito da alcuni “naif colto”, Mario Gallorini ha portato avanti un percorso artistico sincero e coerente, con cui si è fatto conoscere anche a livello internazionale. Precisione nel disegno e nel tratto grafico, utilizzo sapiente del colore, attenzione per la forma e la composizione, sensibilità nei temi affrontati. Questi sono gli ingredienti che hanno sempre caratterizzato l’arte del maestro toscano, che il visitatore potrà osservare da vicino nel corso dell’evento espositivo. Ogni decennio di attività è rappresentato nella mostra da due opere pittoriche che prendono in esame i filoni principali dell’artista, il paesaggio e la figura umana. A queste vengono affiancate alcune ceramiche che esemplificano il linguaggio originale con cui Mario Gallorini si è fatto conoscere e apprezzare da pubblico e critica.